Mercedes-Benz SUV Attack: 12 modelli
Mercedes-Benz pone grande enfasi sulla diversità tecnologica e, pur seguendo un percorso diretto verso l’elettrificazione, mantiene un’approccio flessibile nel settore dei motori endotermici. Questo consente all’azienda di proporre una vasta e variegata offerta di veicoli, coprendo tutti i segmenti di mercato, in particolare nel settore dei SUV, il più proficuo e popolare a livello mondiale. La gamma di SUV di Mercedes-Benz include 12 modelli, oltre a due versioni Station Wagon All-Terrain, la Classe C e la Classe E, che si ispirano alle caratteristiche dei veicoli con ruote alte. Questo ampio assortimento permette ai clienti di scegliere la tecnologia che meglio si adatta alle loro necessità, con opzioni che vanno dai motori a benzina e Diesel di ultima generazione ai mild e plug-in hybrid, fino ai modelli completamente elettrici.
La Gamma SUV di Mercedes-Benz con Quattro Modelli Full Electric e L’Imminente Classe G
In attesa del lancio della prima Classe G completamente elettrica, la famiglia SUV di Mercedes-Benz già include quattro modelli full electric: EQA, EQB, EQE SUV ed EQS SUV, quest’ultimo disponibile anche nella prestigiosa versione Maybach. Questi modelli si integrano perfettamente in una gamma che abbraccia tutti i segmenti, dalle vetture compatte fino alle ammiraglie derivate dalla Classe S, comprese le versioni ad alte prestazioni firmate Mercedes-AMG. Con opzioni che variano tra trazione a due o quattro ruote motrici e una gamma di potenze da 116 a 658 CV, con prezzi che vanno da 42.000 a 239.000 euro, Mercedes offre un’ampia scelta ai propri clienti.
Nel 2023, il 65% delle vendite di Mercedes-Benz in Italia è stato rappresentato dai SUV, con 31.636 veicoli immatricolati. I modelli più richiesti con motorizzazioni tradizionali sono stati il GLA, il GLC e il GLB, mentre i bestseller tra i veicoli elettrici sono stati la EQA, la EQB e la EQE SUV. La maggior parte dei clienti ha preferito i motori Diesel di ultima generazione (64,2%), seguiti da quelli a benzina (13,2%) e dai plug-in (16,2%), con una quota del 6% che ha optato per i motori completamente elettrici.
